Il leggendario centrocampista del Chelsea e attuale manager ad interim Frank Lampard ha rilasciato un’intervista esclusiva sul Chelsea e sui giocatori coinvolti, oltre che sul rapporto di Frank Lampard stesso con il Chelsea.
Il conduttore Chris McHardy ha chiesto: Come mai ha lasciato il Chelsea? Frank Lampard ha risposto: Non volevo andarmene, e sarò onesto con voi, non volevo assolutamente togliermi la Maglia da Calcio Chelsea. È stato verso la fine della stagione, dopo l’ultima partita in casa, che mi è stato detto che non avrei rinnovato il mio contratto. Ora lo capisco, ma a dire il vero a quel punto ero un po’ più grande, quindi almeno, pensavo, almeno mi avessero avvisato in anticipo. Poi, quando sono andato al Manchester City, erano appena partiti, e quando lavori con quei ragazzi, ti rendi conto che stai vivendo la primavera di questa squadra, i nuovi germogli che stanno crescendo, e capisci che questa squadra fa sul serio e sta davvero migliorando. Il modo in cui hanno comunicato con me, la logistica di questa squadra, questi progetti più grandi, ho ancora un legame con alcuni dei ragazzi del City Group e sono grato di aver fatto un’esperienza lì.
Chris McHardy ha poi parlato con Frank Lampard di Jude Bellingham, al quale Frank Lampard ha detto: “Il ragazzo è fortissimo, davvero bravo. Considerando la pressione di giocare per il Real Madrid, la sua età, ha fatto davvero bene. Quando ero a capo del Chelsea, volevo ingaggiare Frank Lampard con una Maglie Calcio Poco Prezzo, era il primo periodo in cui allenavo, ero molto, molto interessato a ingaggiarlo in quel periodo. All’epoca aveva 16 o 17 anni, ma non ci riuscii. Il Chelsea Youth riteneva troppo costoso spendere 20 milioni per un giocatore di quell’età. Il percorso di crescita di Bellingham da allora è stato davvero impressionante.
